martedì 11 ottobre 2011

Sopralluogo al cantiere in via Feltrinelli dell'11 Ottobre 2011


[Appunti]
La mattina ho partecipato al sopralluogo di via Feltrinelli nel cantiere di bonifica da amianto dai due palazhzi residenziali attualmente vuoti e nei quali sono morte 57 persone negli ultimi anni, colpite da gravi patologie per lo più tumorali.(dato da verificare)

I lavori sono in corso:
se n'era parlato alla commissione commercio nel mese di settembre.
Eravamo in parecchi tra cui:
- Claudio del movimento
- due residenti dell’edificio
- Luca Massari presidente della commissione commercio lavoro, coadiuvato da
- un sindacalista esperto di sicurezza sui luoghi di lavoro,
- il direttore dei lavori ( non son sicuro se era proprio il direttore o un assistenet) dipendente del comune di Milano con altro collaboratore
- il capocantiere dipendenete del consorzio incaricato dei lavori,
- un tecnico della ditta Silea che si occupa dei rilevamenti delle fibre di amianto presenti nell’aria,

Abbiamo fatto il giro in cantiere e tutto sommato appare come un classico cantiere con in corso delle demolizioni, le quali sono state in gran parte effettuate, e ancora non è stata iniziata nessuna nuova opera.
Tra le cose più interessanti:

Abbiam visto:

- le tre centraline per il rilevamento delle fibre in funzione;
- le tubature e le canne contenenti amianto;
- il piano di lavoro approvato da asl per la bonifica dei materiali contenente amianto;
- i fogli delle analisi prodotte dal laboratorio quotidianamente prodotti sulla letture delle diverse centraline

Alla conferenza di settembre avevamo appreso che l’amianto era presente:

- nei pannelli di facciata (ormai totalmente rimossi)
- nelle tubature in cantina
- nelle canne di ventilazione, che attraversano in senso verticale tutti gli appartamenti
ieri abbiamo scoperto che è presente anche nelle:
- guarnizioni delle flange della centrale termica (tra l’altro amianto molto pericoloso in quanto nello smontaggio delle flange le guarnizioni si rompono sempre).
- nei teli di impermeabilizzazione (in piccola percentuale)
In ogni modo per ogni tipo di bonifica che verrà effettuata l’asl ha dato il benestare o in ogni modo ha fornito prescrizioni sulla procedura da utilizzare.
Per quanto riguarda le canne di esalazione e le tubature ; non sono ancora state verniciate con il materiale incapsulante di colore rosso. (che non l’abbiano ancora fatto per rimuovere le tubature come se fossero delle tubature normali?)
La rimozione sarà effettuata in ambiente confinato tramite teli di tenuta all’aria e la stessa aria sarà trattata sia in ingresso che in uscita per evitare dispersione di fibre nell’ambiente circostante.
Per quanto riguarda le analisi per ogni giorno è presente un foglio riassuntivo dei dati letti dalle diverse centraline.
Abbiamo trovato dei valori tutto sommato molto bassi, ma ogni tanto dei valori rilevanti, e più alti di quanto ci hanno detto in commissione, in più si tratta sempre di dati medi a litro rilevati sull’intera giornata non viene mai pubblicato il dato di picco.
Abbiamo appreso che Asl non esce mai a controllare con strumenti di misura, perchè, in pratica, non ce li ha.
Il piano di lavoro sembra ben fatto ma sarebbe meglio entrarne in possesso tramite accesso agli atti stessa cosa sarebbe da fare per i risultati delle analisi.
Non abbiamo visto: le segnalazioni vistose dentro e fuori il cantiere riferite alla presenza di amianto, eppure in conferenza ci avevano detto che c’erano.
In ogni modo Luca Massari sembra molto interessato a ciò che succede nel cantiere ed ha detto che farà l‘accesso agli atti.
[Daniele]

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