martedì 31 gennaio 2012

Commissione Mobilità e ambiente del 31 Gennaio 2012

[Appunti]

Sono presenti due membri dell'associazione Ciclobby


Primo oratore Ciclobby

  • obiettivo: portare la bicicletta in sicurezza in strada

  • cita la Bicocca come esempio di nuovo quartiere concepito secondo criterii più rispettosi dei pedoni

  • cita quartiere Sarpi con le sue viette strette

  • cita zona Corvetto

  • cita l'uso dei controviali con lo scopo di una ciclabilità diffusa, senza una netta separazione tra bici ed auto, ma applicando i nuovi concetti di ciclabilità

  • i controviali vengono comunque utilizzati dalle auto, ma con velocitùà moderata (30km/h o meno)

  • con fondazione Cariplo hanno avviato un progetto

  • in zona 3 è in atto una riunione tecnica in cui ...

  • una soluzione è il castello (rialzo della sede che funge da elemento rallentatore e che dà continuità ai marciapiedi)

  • una soluzione per rallentare il traffico automobilistico è il disallineamento della carreggiata, con la creazione di chicane

  • uno degli obiettivi é quello di creare zone di calmierazione del traffico e di accoglienza davanti le scuole (hanno contatti con la scuola Carlo Porta in zona viale Mugello) per consentire l'accesso dei ragazzi con la bicicletta

  • quello su cui il Comune interverrà è il doppio senso in bicicletta (in un senso in auto e in un senso in bicicletta)

  • queste soluzioni darebbero l'idea al ciclista di essere avvantaggiato, inducendo un'aspirazione emulativa da parte degli automobilisti

W. Monici (Ciclobby)

  • cita la storia di via Martinengo: una volta era a doppio senso e poi divenne a senso unico

  • avevano pensato di introdurre una corsia ciclabile doppia per agevolare la scuola e permettere ai genitori di raggiungere la scuola in bicicletta

  • l'amministrazione realizzò però una piattaforma poco fruibile (togliendo anche parcheggi) e di scarsa efficacia


W. Monici

  • proposte per il futuro: la stessa soluzione di via Martinengo, si potrebbe applicare in via cardinale Mezzofanti

  • occorre capire se i consiglieri di zona hanno la volontà di cercare sul territorio casi specifici a cui applicare i loro progetti di ciclabilità

  • con una scheda che hanno preparato, i cittadini saprebbero quali punti analizzare per capire se in un certo luogo si può sviluppare un progetto di ciclabilità


Parola ai cittadini/consiglieri

Tosi

  • chiede se il progetto in mano sua è già in mano dell'amministrazione comunale

  • chiede se hanno progetti che possa “sostenere” il CdZ4


Misani

  • parla della via Martinengo e rafforza le argomentazioni sul pessimo lavoro svolto su quel tratto viabilistico dalla giunta comunale precedente

D'amico

  • domanda nello specifico sulla ciclabilità nei controviali


Primo oratore Ciclobby, risposte

  • L'obiettivo non é diminuire parcheggi o auto, ma abbassare la velocità

  • il controviale diventerebbe una sorta di strada residenziale

  • è molto importante il rapporto tra il numero di auto e le biciclette

  • dice che ora in AreaC il rapporto si è abbassato ed è aumentata la sensazione di sicurezza


Margiotti

  • ha rimostranze sull'utilizzo del controviale, perchè pensa sia meglio la separazione tra auto e bici

  • se consideriamo il percorso Argonne, Plebisciti, quello è l'esempio peggiore di ciclabilità

  • dice che i dissuasori di velocità sul percorso dei ciclisti sarebbero sconsigliabili

  • vorrebbe un disegno unitario dei percorsi ciclabili (N.d.A. Questo sarebbe utile per migliorare il confort di utilizzo)


Pesco

  • una delle ultime volte che si é parlato delle ciclabili, si diceva di aspettare il PUM (Piano Urbano Mobilità) prima di proporre idee, ma pensa che il momento migliore non sia a PUM già stabilito, ma anche ora, quindi esorta il CdZ4 a accelerare i tempi per queste proposte in consiglio


Tosi

  • dice che è sempre possibile proporre le idee

  • in futuro sentiremo il settore tecnico istituzionale


Pesco

  • ribadisce che allora è da cogliere al volo la possibilità di proporre il prima possibile


Cittadino

  • perchè non insistete sul progetto della ciclabile da piazzale Duomo a Chiaravalle?

  • Mancano poche centinaia di metri per completare almeno il pezzo tra piazzale Lodi e Chiaravalle

  • fa presente il pessimo percorso ciclabile concepito in corso Lodi (N.d.A. Se chi l'ha “sviluppato” volesse spiegarlo anche qui, i cittadini ringrazierebbero) e chiede di fare piste ciclabili fruibili


Nardini

  • rimarca la necessità della pista ciclabile di Chiaravalle

  • rimarca la necessità di un percorso tra Rogoredo e Chiaravalle


Misani

- …


Cittadino

  • Solleva la problematica del pavè pericoloso per i ciclisti

  • problematica dei tram, più pericolosi rispetto i filobus


Celestino

  • La presidente di AMSA (dott.ssa Cantoni) lo ha contattato per proporre il Progetto “AMSA ti degrado”: si cerca di mappare all'interno della zona le aree dove vengono abbandonati rifiuti


Primo oratore Ciclobby, risposte

  • i dossi proposti da Ciclobby non sono quelli classici per auto

  • all'estero ci sono dossi più alti centralmente e a zero lateralmente, ma in Italia non sono consentiti dal codice della strada

  • per Chiaravalle, cita un tratto mancante in zona Nosedo, ma che è ancora di competenza del depuratore

  • cita vecchio progetto ciclabile delle vecchie abazie: Chiaravalle, Mirasole, Viboldone

  • cita 27 Km di rotaie dismesse e non utilizzate, molto pericolose e con un processo di rimozione molto costoso

  • il vero pavè non è questo di Milano, pericoloso perchè molto viscido


[Alex]

sabato 28 gennaio 2012

Commissione Territorio del 16 gennaio 2012

Nella speranza che dati e nomi siano corretti e che tutti provvedano a dare segnalazione di eventuali informazioni riportate in modo inesatto pubblichiamo gli appunti della seduta comm. Territorio del 16 gennaio 2012 su:

Contratto di quartiere Mazzini.


Ospiti Presenti:

Comandante polizia locale: Minoia,

Ass. Granelli

Di Girolamo, Maspero Costanza

Parodi per conto di Ass. Castellani,

Aler: Galbiati, Maggioni

altri.

Apre i lavori la Presid. Comm. Terr. S. D'Amico.

La prima seduta della comm. Territorio sui contratti era stata dedicata a Ponte Lambro, questa a Mazzini, la prossima a Molise-Calvairate.

Stato avanzamento contratto di quartiere Mazzini.

Parla arch. Di Girolamo da anni si occupa di questo: "in riferimento al laboratorio di quartiere: la progettazione si è conclusa nei tempi, è stato realizzato il bando ed entro il 23 gennaio sia spettano le proposte delle ditte, il bando avrà durata triennale.

Per Contratto Mazzini le opere infrastrutturali sono finite tranne la riqualificazione di piazza Ferrara. L'appalto per fare il nuovo mercato comunale è di Aler e le indagini conoscitive svolte per capire le esigenze hanno rilevato: carenza di spazi aggregativi, ottenibili con migliorie al progetto.

Gli obiettivi son stati segnalati con relazioni precise, e trasferiti agli uffici comunali del lavori pubblici del comune stiamo lavorando nei tempi secondo quanto stabilito dal cronoprogramma fatto con regione Lombardia.

Come quadro generale non va dimenticato il progetto arcipelago Mazzini, quale servizio di accompagnamento sociale sui cortili.(riqualificazione)


Galbiati di Aler: sul Mazzini gli interventi ultimati e in esecuzione per tot 88 milioni di euro, in tutto 2100 alloggi riqualificati, in più 120 nuovi alloggi tramite riqualificazione dei i sottotetti.

Complessità e problemi, i lotti in intervento sono in tutto sedici, i lavori su polo Ferrara stanno proseguendo, un problema sul conferimento dei terreni, su via del cinquecento problemi con l'impresa, i lavori ripartiranno entro l' anno.

Altri interventi per un totale di 560 alloggi, fanno riferimento al Progetto definitivo da ultimare entro l'anno per il piano casa nazionale per i civici Gabrio rosa 10 e Via Bompiani 4

Cittadini:

D’Alessandro Domenico: Gabrio Rosa 9, 11, non c’è più il tecnico Tumino, che era il referente per i cittadini per il contratto di quartiere.

Problemi legati al ponteggio e sicurezza oltre al freddo negli appartamenti, comunicazione difficoltosa con aler, l’,appalto e i lavori eseguiti con inquilini creano problemi, gli abitanti soffrono.

Da quando è finito il laboratorio con Tumino si è interrotta la comunicazione con Aler.

Arch. Di Girolamo ribatte che c'è stata continuità sul laboratorio del dott Tumino, responsabile della società che aveva vinto l'incarico, e che ha eseguito l'incarico con Maspero Costanza che è qui presente, Tumino segue ora il progetto arcipelago Mazzini e con incarico diretto ad altro professionista è continuato il laboratorio e l'apertura dello sportello di laboratorio.

Si continuerà così fino a maggio, con il nuovo progetto subentreranno altri.


Cittadina Moresco: su quartiere Mazzini, legge alcune righe: problemi legati agli abusivi, manutenzioni fatte negli anni sessanta, urge soluzione , anche i parchi nei cortili sono chiusi perchè pericolosi per balconi pericolanti


Cittadino: lavoratore mercato comunale, sul trasferimento del mercato coperto attuale chiede: cosa ne sarà del mercato? Sarà demolito?


Il progetto tiene conto del documento condiviso con tutti e cioè di chi è stato disponibile a discutere e proporre idee.


Galbiati:Sul riscaldamento, gli appartamenti attualmente vuoti e non scaldati possono peggiorare la situazione.


Ass. Granelli: risponde a Moresco sugli abusivi:

E,' stata creata una commissione apposita tramite delibera del consiglio comunale, costituita da Ass. Maiolino, Castellano, Granelli, Aler e questura per l'esame delle situazioni più serie e decisioni su interventi mirati, sgomberi dei casi più pericolosi, protagonista la centrale di piazza Beccaria per migliorare la puntualità.

La polizia locale può entrare negli stabili e intervenire.


Dott. Maggioni, sugli interventi con reato, ottima risposta della polizia locale.

Nel 2006, in quartiere Mazzini erano 212 gli alloggi occupati, ora sono 126, e riferiti a situazioni che si stanno regolarizzando.


Di Girolamo risponde al cittadino lavoratore mercato coperto: il mercato verrà spostato e il cantiere per la casa per studenti comprenderà il nuovo mercato al piano terra. Gli spostamenti verranno effettuati assecondando le esigenze ed i costi necessari ai commercianti. In più è in studio la possibilità. Di conservazione della vecchia struttura per altri usi magari aggregativi.


Pres. Bigatti: magari si farà un incontro con i commercianti per la analisi delle esigenze e per fare informazione,

sugli abusivi : gli interventi fatti certo non possono essere pubblicizzati, ma quanto meno sarebbe utile averne informazione.


Cittadina Abadessa: Comitato gestione civico nove e piazza Gabrio Rosa nove: hanno ottenuto l' autogestione nella scelta degli operatori per lo svolgimento di alcuni servizi con notevoli vantaggi e risparmi per gli inquilini. La situazione è cambiata con il subentro del Comune ad Aler per l'assegnazione degli alloggi. Se non viene comunicato l'elenco degli assegnatari, non si può svolgere il controllo su chi entra, lo stesso controllo che è sempre stato svolto con ottimi risultati, in più i traslochi abusivi vengono fatti anche di notte.

I comitati di gestione a cosa servono se non a questo?


Risponde Parodi che lavora con Ass. Castellano: non eravamo a conoscenza di questa prassi, è desiderio dell'assessore continuare con l'autogestione.


Cittadino Grippa Vincenzo: Gabrio Rosa 9, 11, tra poco inizieranno i lavori, c'è la sicurezza che la ditta che inizierà sarà in grado di portare a termine i lavori?

In più per i sottotetti: forse gli impianti necessitano una rivisitazione completa.


Cittadino: chiede che venga ripristinato il tavolo per la riqualificazione di piazza Ferrara, come rappresentante del forum Mazzini, ai tempi in fase di progetto erano state fatte richieste, anche in tema di sicurezza, tra cui: l'apertura di alcuni servizi sociosanitari, sostenere le persone anziane, più spazi aggregazione, centri per piccolo prestazioni sanitarie. La Prima accoglienza è una cosa che prima si riusciva a fare, ora non più.

Aggregazione per i giovani, oltre all’oratorio non c è nulla.


Ferrè,- unione condomini: la sicurezza in quartiere non è solo legata all'abusivismo, molti abitanti con contratto creano disordine. Il quartiere è così da decenni, manca un reale intervento sociale, con la scorsa amministrazione sono stati abbandonati tutti i servizi sociali di strada, devono essere ripristinati. Il laboratorio di quartiere è importante ed il fatto che sia stato interrotto lascia perplessi, anche la proroga è scaduta, si sarebbe potuto intervenire prima,

Canoni di locazione: con la nuova normativa il canone sale tantissimo, la gente non riesce a pagarli.

Il mercato comunale: il progetto era del 2004 ora la crisi si fa sentire, è possibile che diversi siano i negozianti che ora non riescono a trasferirsi.

L'autogestione: gli inquilini che la portano avanti sono delle risorse sul controllo sulla sicurezza e sulle spese.


Galbiati: ora per gli appalti utilizziamo l'offerta economicamente più vantaggiosa, non più il massimo ribasso, in sede di gara viene premiata l'apertura di una polizza decennale da parte dell'impresa sui lavori che non è un obbligo di legge. Dovremmo evitare inconvenienti che si sono spesso verificati.

[Daniele]

sabato 21 gennaio 2012

Bilancio in MoVimento: riconferma del Consigliere Comunale Mattia Calise

Al termine del primo semestre di consigliatura, attivisti e simpatizzanti che hanno seguito il lavoro svolto dal Gruppo Consiliare del MoV, sono chiamati a tracciare un bilancio ragionato sulla base delle attività documentate e a valutare la coerenza tra queste e gli obiettivi fissati, nonché le linee tracciate dalla carta di Firenze e il non statuto.


A sei mesi dall'elezione a Consigliere Comunale di Milano per il MoVimento 5 Stelle, come promesso, rimetterò il mio mandato nelle mani degli elettori e permetterò, quindi, di verificare se gli impegni da Consigliere a 5 Stelle sono stati mantenuti ed in virtù di questa valutazione chiederò la riconferma per il prossimo semestre. Sarà un'occasione importante di confronto, per porre le basi del futuro lavoro insieme, un incontro che servirà non solo per aggiornare tutti sull'attività svolta, documentata nei file che trovate online (rapporto attività), ma anche per chiarirne gli aspetti, e non ultimo per permettere a chi ne avesse voglia di aggregarsi ai gruppi di lavoro a sostegno delle singole attività. Un'occasione per comprendere come gli attivisti stanno operando al Gruppo Consiliare e per ottimizzare il sistema di comunicazione tra i cittadini e il portavoce, in modo da migliorare il livello di rappresentatività e di operatività. Il primo semestre è stato impegnativo, le fasi d'avvio lo sono sempre ma, di ritorno dall'ultima pausa, con la maggiore lucidità che allontanarsi dalla routine porta, posso confermare il mio entusiasmo nel portar avanti questo percorso e la volontà di migliorarmi costantemente. Le critiche sono servite a mettermi costantemente in discussione così come i complimenti mi hanno spronato quotidianamente. Le une e gli altri mi permettono oggi di presentarmi a questo appuntamento con la consapevolezza di volerci essere ancora. Per questo chiederò la riconferma per il prossimo semestre.
L'appuntamento è per il 22 gennaio in via Zumbini 6 alle ore 15. Vi aspetto!
DIRETTA DELL'EVENTO SUL NOSTRO CANALE DI WEBTV
http://www.ustream.tv/channel/mo5stellemi


ATTENZIONE:
per poter votare la mia riconferma occorre avere i seguenti 2 requisiti:

1) iscrizione al portale nazionale del Movimento ( la cui verifica verrà fatta online all'ingresso )
http://www.beppegrillo.it/movimento/iscriviti.php
2) residenza a Milano o provincia di Milano, tramite controllo del documento d'identità


Mattia Calise

PS: Cliccate qui per confermare la vostra presenza

giovedì 19 gennaio 2012

Riunione per riconferma CdZ4 18 Gennaio 2012

Presenti:

Danilo Boni, Alex P. (segretario), Sandro C., Massimo L., Silvia Di G., Andrea F., Daniele P. (presidente)


Massimo L. (già del gruppo Forlanini-Mecenate)

  • parla del progetto di riqualificazione del quartiere Forlanini

  • parla dei problemi che ha avuto nel tempo il loro quartiere e delle modifiche di viabilità che ha subito per diminuire il transito di veicoli

  • tutte le caratteristiche di vivibilità possono essere acquisite da altri quartieri della città che ne volessero usufruire

  • da questo quartiere in bicicletta si va al parco Monluè, parco Forlanini e parco Azzurro dell'Idroscalo

Andrea F.

  • cita piste ciclabili a Monaco, che dove non c'era spazio sono state poste su parte del marciapiede

Massimo L.

  • cita l'AreaC come naturale estensione su tutta la città come per il caso di estendere a tutti i quartieri la stessa esperienza...

Danilo Boni

  • cita un progetto che proporrà il CdZ riguardo le piste ciclabili

Andrea F.

  • cita raccolta differenziata in Giappone con suddivisione multipla e con tutti i simboli corrispettivi, mentre a Milano siamo fermi al 34%

Si passa alle votazioni

  • si compilano i moduli per valutare “I requisiti essenziali per la conferma”

  • Danilo Boni viene riconfermato all'unanimità (6 voti favorevoli, 0 contrari)


Danilo

  • elenca un po' di cose che si stanno facendo e si dovranno fare


Si conclude la riunione.


mercoledì 18 gennaio 2012

Verbale Commissione Lavoro-Attività produttive Z4 del 18 gennaio 2012

Avendo letto il verbale della Commissione Lavoro-attività produttive tenutasi in data 18.1.2012 autorizzo la pubblicazione dello stesso all'interno del sito internet http://m5smilanoz4.blogspot.com.

Ogni variazione al testo in esame dovrà ritenersi esclusivamente a carico del responsabile del sito.

Luca Massari
Presidente della Commissione Lavoro-Attività produttive-Commercio-Artigianato-Sicurezza sul lavoro-Lavoro giovani
Consiglio di zona 4 Milano


Leggi il verbale

Commissione Ambiente e Mobilità del 18 Gennaio 2012

[Appunti]

Presidente Tosi

  • 14 febbraio l'assessore Castellano spiegherà la situazione parcheggi (in costruzione, ecc.) in Z4

  • Partèrre alberato di via Battistotti Sassi tra il civico 11 e 11A: il settore arredo e qualità urbana ha inviato un parere di competenza per un progetto di manutenzione aiuola che un privato vorrebbe accollarsi tra i numeri civici 11 e 11A. Attualmente, l'area é utilizzata come parcheggio abusivo.


Traversa

  • contraria, perchè non pensa che un progetto sporadico, su pochi metri, non possa portare beneficio alla via, ma ruberebbe spazio al parcheggio.

xxx

  • dice che le va bene anche se il progetto riguarda pochi metri. Basta cominciare.

yyy

  • favorevole

Ronzoni

  • ogni modifica all'arredo urbano lo trova favorevole, perchè può significare un discorso più ampio

  • per quanto riguarda i parcheggi, sembra un tunnel autostradale (N.d.A. mi pare di capire che non sia favorevole)

Traversa

  • pensa che l'esercizio commerciale che ha fatto la segnalazione abbia già parcheggi interni, quindi il problema rimarrebbe per i residenti

  • non crede che mettere 10m di verde in più agevolerebbe

Nardini

  • sono presenti i richiedenti?

Tosi

  • il parere di competenza é chiesto dal settore arredo urbano e verde, quindi non sono previsti i richiedenti

zzz

  • favorevole

Tosi

  • riguardo la rotonda vicina hanno già deliberato una mozione

  • soldi per riqualificare tutta la via non ce ne sono

  • il problema dei parcheggi a Milano esiste cronicamente

  • Dà quindi parere favorevole

Daniele Pesco

  • non si può chiedere un progettino?

  • Oppure ¨spalmare” il progetto su uno spazio maggiore...

Floriddia

  • se cominciamo a dare un'autorizzazione di questo tipo, poi ciascuno ci farebbe quello che vuole

Celestino

  • la delibera arriva dall'ufficio sponsorizzazioni...

Traversa

  • esprime ancora parere negativo

Tosi

  • secondo punto all'ordine del giorno (area Ecomostro di Ponte Lambro)

  • Il presidente legge un documento in cui l'azienda agricola (cascina Rioli) nei pressi dell'ecomostro si rende disponibile a restituire l'area a parco agricolo dopo l'abbattimento del l'edificio

Massimo Guido

  • cosa comporta la destinazione a parco agricolo?

Zzz

  • vorrebbe avere un progetto concreto e estendere la discussione agli abitanti del quartiere

Brunacci

  • dice che prima di tutto sarebbe opportuno abbattere l'ecomostro

  • in campagna elettorale ognuno ha scritto qualcosa...

  • quell'area dovrà essere usata per il quartiere

  • l'area é abbastanza grande

  • bisognerebbe creare un tavolo dove le necessità del quartiere vengano sentite

Ronzoni

  • anche da dichiarazioni del sindaco, questa area doveva essere destinata a parco sud

  • si potrebbero fissare dei vincoli (es. agricoltura biologica)

Margiotti

- …

Nardini

  • richiede accessibilità all'area

  • attenzione a vincoli urbani

Casiraghi

  • serve un confronto reale con i cittadini di Ponte Lambro

  • ci sono molti problemi:

- il fiume (occorre metterlo in sicurezza e servono parecchi soldi);

- cita vecchio comitato di quartiere che prevedeva di radere al suolo la CAM

- cita housing sociale, per mettere a posto il Lambro

  • tirare giù l'ecomostro per farne un parco é uno spreco...

  • pensa che sia un'occasione perduta non sfruttare il terreno una volta tirato giù l'ecomostro

A. Pojer

  • dato che l'abbattimento sarà costoso, qual é il corrispettivo per l'utilizzo dell'area da parte della cascina?

Casiraghi

  • é già stabilito che gli oneri di urbanizzazione delle Torri in Garibaldi, paghino l'abbattimento


lunedì 16 gennaio 2012

Lista Civica Lombardia: Lombardia: Zero Privilegi in dirittura d'arrivo

Martedì 17 Gennaio p.v., in ottemperanza degli obblighi di legge, si voterà in aula consiliare per il Progetto di Legge di Iniziativa Popolare n.122 denominato "ZeroPrivilegi".
Riceviamo e pubblichiamo l'aggiornamento pervenuto da parte del comitato promotore che potete trovare e commentare a questo indirizzo www.zeroprivilegi.org

ZERO PRIVILEGI IN DIRITTURA D’ARRIVO: UN SUCCESSO DEI CITTADINI ATTIVI

Giovedì 12 u.s. in Regione Lombardia è andata in scena ancora una volta la contrapposizione fra i cittadini e la casta politica.

Si è discusso del Progetto di Legge di Iniziativa Popolare “ZeroPrivilegi” che ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica lombarda con lungimiranza già dall’ inizio dell’anno 2011 il tema dei privilegi economici di cui godono i consiglieri regionali.

Possiamo dire che si è trattato di una facile lungimiranza in quanto, una volta noti gli emolumenti dei consiglieri regionali, qualunque cittadino ne rimaneva spiacevolmente sorpreso e profondamente indignato.

Solo una classe politica chiusa in se stessa e lontana dalla società reale poteva pensare di poter perpretare questi privilegi inaccettabili.

Procediamo però con ordine.

Da fine Aprile ai primi di Ottobre del 2011 un comitato di cittadini ha raccolto oltre 11.200 firme in tutta la Regione per dimezzare gli emolumenti dei consiglieri (indennità di funzione e diaria), per abolire il rimborso forfettario delle spese dei consiglieri (chiedendo quindi rimborso a piè di lista) e, infine, per abolire sia il vitalizio assegnato agli ex-consiglieri al compimento del 60esimo anno di età, sia l’indennità di fine mandato.

Semplici ma concrete richieste articolate in pochi articoli alla pagina dedicata in questo sito web.

Appena a fine Giugno 2011 si è inteso che l’iniziativa avrebbe avuto successo raggiungendo la soglia richiesta per legge delle 5.000 mila firme è iniziata la controffensiva da parte della casta a difesa del proprio privilegio.

Sono stati infatti presentati ben 3 Progetti di Legge consiliari, da parte dei maggiori partiti (PD, PDL e Lega) in contrapposizione alla iniziativa popolare.

Pur intervenendo nelle modifiche sugli stessi articoli di legge della iniziativa popolare non avevano altro obiettivo che un piccolo abbassamento (il 10%) da sventolare all’opinione pubblica quale grande segno di responsabilità.

Per rendere ancora più concreto lo sbarramento contro la proposta concreta e a quel punto eccezionalmente recepita dai cittadini che l’hanno sottoscritta in oltre 11mila è stato istituito un comitato ristretto necessario a concordare la difesa, realmente bipartisan, dei privilegi dei consiglieri regionali.

A Ottobre e Novembre 2011 vi erano quindi depositati ben 4 Progetti di Legge (p.d.l.) sullo stesso tema e i cui contenuti sono riassunti nella tabella seguente:

p.d.l. 122 (ZeroPrivilegi) p.d.l. 107 (PD) p.d.l. 112 (Lega) p.d.l. 116 (PDL)
Legge 17 del 1995
Indennità di funzione Riduzione del 50% Riduzione del 10% Riduzione del 10% Riduzione del 10%
Diaria Ridotta del 50% e non corrisposta se assenteisti Nessuna modifica Nessuna modifica Nessuna modifica
Rimborso spese dei consiglieri Rimborso spese non più forfettario. Solo con ricevute comprovanti le spese. Nessuna modifica Nessuna modifica Con decorrenza 1 gennaio 2012 il rimborso spese di cui al comma 3 dell’art. 6 della l.r. n. 17 del 23 luglio 1996, corrisposto ai consiglieri regionali per le attività connesse al proprio mandato espletate nel territorio nazionale o presso le istituzioni dell’Unione Europea (11 viaggi Milano –Roma) è abrogato.
Legge 12 del 1996
Vitalizio Abrogazione Abrogazione Nessuna modifica Abrogazione
Indennità di fine mandato Abrogazione Ridotto a una mensilità per ogni anno di mandato Nessuna modifica Ridotto a una mensilità per ogni anno di mandato

Come sintesi delle posizioni dei tre p.d.l. di iniziativa consiliare, il comitato ristretto è quindi giunto al seguente risultato:

p.d.l. approvato il 5-12-2011
Legge 17 del 1995
Indennità di funzione Riduzione del 10%
Diaria Riduzione del 10%
Rimborso spese dei consiglieri Con decorrenza 1 gennaio 2012 il rimborso spese di cui al comma 3 dell’art. 6 della l.r. n. 17 del 23 luglio 1996, corrisposto ai consiglieri regionali per le attività connesse al proprio mandato espletate nel territorio nazionale o presso le istituzioni dell’Unione Europea (11 viaggi Milano –Roma) è abrogato.
Legge 12 del 1996
Vitalizio Abrogazione
Indennità di fine mandato Abrogazione

L’Ufficio di Presidenza ha quindi deciso di privilegiare le proposte di questo comitato ristretto e ha portato al voto del 5 Dicembre scorso questo testo approvandolo con voto unanime seppure con le astensioni di alcuni consiglieri.

Martedì 17 Gennaio p.v., in ottemperanza degli obblighi di legge, finalmente si voterà in aula consiliare per il Progetto di Legge di Iniziativa Popolare n.122 “ZeroPrivilegi”.

Avremmo preferito che l’Ufficio di Presidenza desse priorità invece alla iniziativa popolare e portasse prima possibile al voto la richiesta di tanti cittadini lombardi e non avesse invece agito per depotenziarne le richieste fornendo l’alibi ai consiglieri regionali di essere già intervenuti su questo tema.

In conclusione consideriamo il risultato ottenuto finora parziale ma assolutamente positivo:l’abrogazione sia del vitalizio sia della indennità di fine mandato consentiranno di risparmiare molti milioni di euro alle esangui casse pubbliche.Queste abrogazioni non erano assolutamente scontate e sono state conseguite per la pressione della nostra legge di iniziativa popolare.

Diverso invece il discorso della “spuntatina” del 10% all’indennità e della diaria: assolutamente insufficiente e senza alcun riferimento oggettivo.

Infatti dal 1-9-2011 opera la commissione Giovannini che è stata costituita dal governo Berlusconi per poter avere dei riferimenti oggettivi sugli emolumenti di tutte le cariche elettive italiane confrontate con quelle di altri stati europei. Non solo parlamenteri ma anche consiglieri regionali, provinciali e comunali.

L’attuale governo Monti ha sollecitato a fornire entro fine anno 2011 qualche indicazione almeno per i parlamentari.

Ciò non è avvenuto da parte della Regione Lombardia.

In particolare riteniamo che questa ricerca di maggiori informazioni sarebbe dovuta avvenire da parte del comitato ristretto (presieduto dal consigliere Valentini) proprio per non dover applicare un valore ridicolo quale è il 10% e senza alcun riferimento oggettivo.

[segreteria M5S-Mi]




sabato 14 gennaio 2012

L'inquinamento a Milano esiste, e uccide


Come Movimento 5 stelle di Milano vogliamo organizzare incontri di approfondimento aperti ai cittadini su alcuni temi centrali del nostro programma. Il tema dell'inquinamento è di particolare attualità purtroppo, e l'aria nuova promessa dalla nuova amministrazione C sembra ancora molto lontana...
L'obiettivo primario dell'incontro è quello di presentare alcuni dati poco noti relativi alla composizione del PM10 nelle varie aree milanesi, che dimostrano come la qualità dello stesso PM10 sia molto differente in termini di presenza di quelle microparticelle (PM2,5 ad es.) che sono più dannose di altre per la salute dei cittadini.
E di dare spazio alle proposte provenienti dalle associazioni e dagli esperti di urbanistica e mobilità, cercando un confronto con le istituzioni nel merito delle proposte stesse.

Questo lo schema indicativo dell'incontro, previsto per il 16 gennaio 2012 presso la sala Alessi di Palazzo Marino.

- presentazione dei dati di inquinamento a Milano ( dott. Invernizzi): Oltre al lavoro sul traffico ha lavorato sullo studio della qualità dell'aria all'interno del cenacolo: http://www.slideshare.net/renatoplati/cenacolo-env-sci-tech
- Intervento di Enrico Fedrighini sulle iniziative prese dall'attuale giunta e su proposte alternative http://www.enricofedrighini.it/
- Introduzione del concetto di Città densa (Ing Alfredo Drufuca) http://www.polinomia.it/cv_Drufuca.htm
- Pratiche di mobilità sostenibile - Biciplan: Progettazione dello spazio pubblico e ciclabilità diffusa (arch matteo Dondè) http://www.matteodonde.com/progetti.htm

Stiamo cercando di contattare il Prof Andrea Boitani, come da consiglio di Fedrighini. Qui alcune info: http://www.liquida.it/andrea-boitani/

Vi invitiamo a partecipare attivamente ed a condividere con i vostri amici questo incontro.

L'evento sarà trasmesso in diretta streaming sul nostro canale web:
http://www.ustream.tv/channel/mo5stellemi

[RenatoP]